Biglietto
6 Punti salienti della ferrovia delle Centovalli
- La ferrovia delle Centovalli attraversa 83 ponti e viadotti e molte gallerie.
- Si viaggia per circa due ore attraverso una natura in gran parte incontaminata con piccoli insediamenti. Il percorso è lungo 51,25 km.
- Il viaggio costeggia per lunghi tratti il bellissimo fiume Melezza. Dopo 42 chilometri confluisce nel fiume Maggia.
- Le Centovalli (100 valli) si riferiscono al gran numero di valli che si diramano lungo il letto del fiume Melezza.
- Durante il viaggio vedrai una serie di bellissime cascate e vaste foreste.
- La ferrovia delle Centovalli è una ferrovia a scartamento ridotto con uno scartamento di 1000 mm.
Il percorso della ferrovia delle Centovalli
La ferrovia delle Centovalli corre tra Locarno (stazione FART) e Domodossola. La comoda ferrovia a scartamento ridotto attraversa molte valli per un totale di 83 ponti e viadotti su un percorso di quasi 52 km. Il viaggio dura circa due ore. In questo modo avrai l'opportunità di ammirare la splendida natura lungo il percorso. Oltre alle numerose valli (probabilmente non sono proprio 100), vedrai montagne e colline boscose e diverse cascate che si gettano nel fiume Melezza. Il fiume ti accompagna per 42 chilometri tra Malesco e il punto in cui sfocia nella Maggia, vicino a Locarno.
Tutte le stazioni della ferrovia delle Centovalli:
- Locarno FART (partenza o destinazione)
- Locarno S. Antonio
- Ponte Brolla (unica fermata per scendere)
- Intragna
- Camedo
- Centovalli
- Re
- Malesco
- S. Maria Maggiore
- Druogno
- Trontano
- Masera
- Domodossola (partenza o destinazione)
Il primo tratto da Locarno passa attraverso un tunnel. Il tunnel termina alla fermata di Solduno S. Martino. Fino a Ponte Brolla, il percorso attraversa ancora la Valle Maggia. Le Centovalli vere e proprie iniziano a Intragna ed è qui che il percorso inizia a salire più ripidamente.
In Italia, la ferrovia corre come prolungamento delle Centovalli attraverso la Valle Vigezzo e raggiunge il punto più alto del percorso a Santa Maria Maggiore, a 836 metri sul livello del mare. Da qui la ferrovia scende nuovamente. Tra le località di Trontano e Masera, la pendenza della valle del Toce è particolarmente elevata (60 per mille). La stazione ferroviaria di Domodossola è il capolinea ed è anche dotata di metropolitana.
Suggerimento per le attività svizzere
Le Centovalli e la Valle Vigezzo nel suo complesso sono ancora oggi conosciute come "la valle degli spazzacamini". A partire dal XVI secolo, i bambini delle famiglie povere della valle venivano spesso assunti come assistenti degli spazzacamini. Venivano inviati soprattutto nel nord Italia, in particolare a Milano. Erano bambini piccoli che riuscivano ad arrampicarsi abilmente lungo gli stretti camini. Venivano chiamati "Rüsca".
Puoi visitare un museo sulla Rüsca a Santa Maria Maggiore. Il Museo dello Spazzacamino di Villa Antonia offre una mostra interattiva e multimediale. Ancora oggi, gli spazzacamini si riuniscono a Santa Maria Maggiore per un incontro il primo fine settimana di settembre. Nel vicino villaggio di Malesce, c'è un monumento commemorativo per un giovane spazzacamino che cadde da un tetto nel 1929 all'età di 12 anni.
I due capolinea della ferrovia delle Centovalli
Le due stazioni terminali di Locarno e Domodossola meritano sicuramente una visita. Qui ti raccontiamo cosa puoi vedere in queste città.
Locarno
Locarno è una bellissima città del Ticino. Offre un romantico lungolago sulle rive del Lago Maggiore. Anche il centro storico con la famosa Piazza Grande è molto bello e invitante. Il santuario della Madonna del Sasso si trova in una posizione elevata e offre quindi la migliore vista sul meraviglioso panorama. È facilmente raggiungibile dal centro città tramite una funicolare.
Domodossola
Domodossola ha un bellissimo centro storico che è stato recentemente ristrutturato. Anche la periferia della città presenta una particolarità. Qui potrai visitare il Sacro Monte di Domodossola. Questo luogo di pellegrinaggio fa parte dei famosi Sacri Monti. I Sacri Monti si trovano sia in Piemonte che in Lombardia. Dal 2003 sono stati dichiarati dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità dell'Italia settentrionale.
I luoghi del Centovalli (lato svizzero)
I luoghi del Centovalli sulla linea ferroviaria partono da Ponte Brolla:
- Intragna
- Camedo
- Centovalli
Intragna
Intragna ha un bellissimo centro storico medievale ed è immersa tra vigneti e alberi di castagno secolari. Il campanile della chiesa di San Gottardo, parzialmente visitabile, è con i suoi 65 m la più alta del Ticino. Questo piccolo paese vanta ben quattro chiese.
Camedo
Camedo si trova su un soleggiato versante meridionale. Questo piccolo paese ha solo 20 abitanti ed è famoso per la sua posizione lungo la linea ferroviaria del Centovalli e per il cosiddetto percorso del mercato. La Via del Mercato collega Locarno a Domodossola su un percorso di 62 km ed è oggi molto utilizzata come sentiero escursionistico.
Centovalli TI
Il comune di Centovalli TI comprende innumerevoli piccoli villaggi. Uno di questi è Rasa, considerato un tipico villaggio ticinese e ben conservato. Qui vivono stabilmente solo 20 persone. La chiesa di Sant’Anna ha tre altari ed è del 18° secolo. Rasa ha persino una funivia che porta a Verdasio. Anche Camedo e Intragna appartengono oramai al comune di Centovalli.
I paesi della Valle Vigezzo (lato italiano)
I villaggi della Valle Vigezzo sul lato italiano della linea ferroviaria includono
- Re
- Malesco
- S. Maria Maggiore
- Druogno
- Trontano
- Masera
Re
Il villaggio dal nome breve Re è un famoso luogo di pellegrinaggio. Il santuario della Madonna del Sangue assomiglia da lontano a una moschea. È stata costruita nel XX secolo dopo che la chiesa del XVII secolo non poteva più ospitare i numerosi pellegrini. Le due chiese sono ora collegate.
secondo la tradizione, qui avvenne un miracolo nel 1494. Si dice che l'affresco di una Maria lactans abbia pianto lacrime di sangue per 20 giorni dopo essere stata colpita da una pietra.
Malesco
A Malesco vivono più di 1000 abitanti. Da vedere sono soprattutto i componenti dell'ecomuseo. La fontana del Basilisco, accanto alla chiesa affrescata, raffigura un drago che si arrampica su una pietra. Anche l'antico Mulino dul Tač fa parte dell'ecomuseo.
Santa Maria Maggiore
Il paese dal bellissimo nome ha quattro chiese, di cui la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta è considerata una delle tre chiese più belle dell'Ossola. La valle del Toce è conosciuta come la Val d'Ossola. Della chiesa originale rimane solo il campanile, mentre il resto è stato ricostruito nel XVIII secolo. Gli affreschi all'interno rendono la chiesa di una bellezza unica.
Druogno
Anche Druogno è un paese con più di 1000 abitanti. La chiesa è decorata con affreschi. Ci sono anche quattro oratori e una cappella di preghiera, per lo più risalenti al XVII e XVIII secolo. Una colonia montana estiva degli anni '30 ospita oggi una grande mostra museale multimediale. Si chiama Museo UniversiCà e mostra le tradizioni e i mestieri dell'inizio del XX secolo.
Trontano
Trontano si trova tra i vigneti. C'è un percorso naturalistico tra Trontano e Verigo. Oltre alla natura, puoi anche scoprire gli antichi mulini del Rio Graglia. Lungo il fiume si trovano sei piccoli mulini in pietra, spiegati da pannelli informativi.
Masera
In questo villaggio troverai anche una chiesa decorata con affreschi. Fu costruita nel XIX secolo per sostituire una chiesa dell'XI secolo nello stesso luogo. L'Oratorio di San Rocco presenta affreschi risalenti al 1402 e un'antica torre di segnalazione del XV secolo si trova non lontano dal paese. Il Torrente Melezzo Occidentale passa direttamente davanti a Masera. Proviene dalla Valle Vigezzo e sfocia nel fiume Toce non lontano da Masera.
Escursioni alpine lungo la Gran Via del Devero
La Gran Via del Devero è un bellissimo e interessante percorso di trekking attraverso le Alpi italiane. Percorri i sentieri utilizzati secoli fa per attraversare l'Ossola e raggiungere la Svizzera. Attraverserai l'idilliaca Val d'Ossola e camminerai intorno al Monte Cistella.
Il percorso di trekking alpino inizia nella pianura ossolana e collega le valli Antigorio, Buscagna, Cairasca e Divedro. Da Domodossola e Crevoladossola si raggiungono Foppiano, l'Alpe Devero e l'Alpe Veglia. In totale, il percorso copre circa 90 km e 9000 metri di altitudine.
La ferrovia delle Centovalli è qualcosa di speciale. Non solo attraversa 83 ponti, ma passa anche attraverso molte gallerie. Viaggia comodamente attraverso le Centovalli e la Val Vigezzo, rendendola estremamente popolare. Questo porta anche turismo nelle valli, che per molti decenni sono state afflitte da un'amara povertà nonostante la loro bellezza.